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Ombre bianche (1960)

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Ombre bianche (1960)



Regia/Director: Baccio Bandini, Nicholas Ray
Soggetto/Subject: Romanzo «Top of the World»
Sceneggiatura/Screenplay: Franco Solinas, Baccio Bandini, Nicholas Ray, H. Reusch
Interpreti/Actors: Anthony Quinn (Inuk), Yoko Tani (Asiak), Carlo Giustini, Peter O'Toole (soldati cavalleria canadese), Marie Yang (Powtee), Marco Guglielmi (missionario), Kaida Horiuchi (Imina), Lee Montague (Itti), Andy Ho (Anarvik), Anna May Wong (Hiko), Yvonne Shima (lulik), Anthony Chin (Kidok), Francis De Wolff (proprietario stazione commerciale), Michael Chow (Undik), Ed Devereaux (pilota)
Fotografia/Photography: Aldo Tonti, Peter Hennessy
Musica/Music: Angelo Francesco Lavagnino
Costumi/Costume Design: Vittorio Nino Novarese, Dario Cecchi
Scene/Scene Design: Vittorio Nino Novarese, Dario Cecchi
Montaggio/Editing: Jolanda Benvenuti, Ralph Kemplen
Suono/Sound: Claudio Maielli, Geoff Daniels
Produzione/Production: Magic Film, Gray Films, Paris, Paramount Picture, Los Angeles, S.N. Pathé Cinéma, Paris
Distribuzione/Distribution: Indipendenti Regionali
censura: 31360 del 08-03-1960
Altri titoli: Les dents du diable, Los dientes del diablo, The Savage Innocents, The Savage Innocents, Im Land der langen Schatten
Trama: Cacciatore esquimese in una regione deserta e ghiacciata del Polo Nord, secondo la tradizione della sua stirpe, Inuk avverte il desiderio di prendere moglie e si rivolge all'amico Anarvik, che ha due nipoti. Dopo aver a lungo meditato, sceglie come compagna Asiak. La vita matrimoniale dei due è fatta prevedibilmente di fatiche e di stenti. Un giorno Inuk incontra un altro esquimese che gli fa conoscere l'uso delle armi da fuoco. Egli allora va dove vive l'uomo bianco e, in cambio di cento pelli di volpe, entra in possesso di un fucile. Inuk incontra anche un missionario il quale cerca di fargli capire che la tradizione di offrire la propria moglie agli amici è peccaminosa e inaccettabile. Inuk non capisce bene la lingua del missionario, tanto che, secondo i suoi usi, gli offre per una notte la moglie Asiak in segno di amicizia. Al rifiuto dell'uomo, si offende a tal punto che gli spara, uccidendolo. I due esquimesi ripartono e riprendono la loro vita normale, che viene allietata dalla nascita di un figlio. Dopo qualche tempo, due guardie canadesi si presentano a Inuk: sono sulle sue tracce per l'omicidio del missionario. Inuk dapprima oppone resistenza, non comprendendo la legge dei bianchi, ma alla fine si rassegna a seguire le due guardie. Nel trasferimento i tre uomini vengono sorpresi da una violenta tormenta di neve: uno dei due poliziotti muore assiderato, mentre l'altro viene salvato da Inuk. Per riconoscenza, il poliziotto torna solo nel paese dei bianchi, dove racconterà che l'assassino ricercato è morto. Così, l'uomo del Polo Nord si ricongiunge alla moglie e al figlio e riprende la sua dura vita lontano dai bianchi.

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